Cosa non dovrebbe mai mancare nel guardaroba di un gentiluomo che voglia dirsi elegante e cosa, per converso, quest’ultimo non dovrebbe indossare mai?
Prova a rispondere a questo annoso quesito, con le consuete ironia e arguzia che lo contraddistinguono, il dandissimo scrittore Niky Marcelli che, resosi conto di quanto un odierno e malinteso concetto di “comodità” abbia soppiantato quello di “eleganza”, ci porta con questo divertente pamphlet attraverso diversi secoli di moda maschile, raccontandoci le origini di molti degli indumenti che indossiamo ancora oggi.
Senza perdere il suo proverbiale senso dell’umorismo e la sua leggerezza, l’Autore ci consiglia sui tessuti e sui tagli, invitandoci a non essere fashion victims, ma a cercare il nostro stile senza tenere troppo conto delle mode del momento e, soprattutto, a seguire sempre i dettami di quelli che chiama “Madonna Sobrietà” e “Messere Buongusto”. Questo senza ovviamente tralasciare la doverosa attenzione a quello che chiama “la base”, ovvero il nostro corpo.
Perché, sostiene, il nostro aspetto è il nostro primo biglietto da visita e chi non ha cura e amore verso se stesso non può averne nemmeno verso il suo prossimo.
E lo stile è tutto!